Associazione di volontariato Idra
iscritta al Registro Regionale del Volontariato della Toscana
per la promozione e la tutela del patrimonio ambientale e culturale
Via Vittorio Emanuele II 135, 50134 FIRENZE
Telefax 055.233.76.65; Tel. 055.44.91.309
e-mail: idrafir@tin.it; internet: www.comune.firenze.it (Spazio Associazioni); www.dadacasa.com/idra
per il sostegno : conto corrente postale n. 26619502, intestato all'Associazione di volontariato Idra, Via Vittorio Emanuele II 135, 50134 FIRENZE
aderente ad Alternativa ai progetti TAV - Federazione Nazionale dei Comitati e delle Associazioni
5.7.2000
AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE
Dopo il sonno negato durante la notte,
adesso il problema sono le vibrazioni
che scuotono le case di Campomigliaio
a causa dei lavori per il tunnel TAV:
i residenti chiedono aiuto ai Vigili del Fuoco.
Idra scrive all'Osservatorio Ambientale presso il Ministero
e al Sindaco di San Piero a Sieve,
chiedendo un intervento urgente
a tutela dei diritti dei cittadini
e della sicurezza del torrente Carza.
"Abbiamo notizia che le condizioni di vita di alcuni abitanti della frazione Campomigliaio V. Casenuove Taiuti, nel Comune di S. Piero a Sieve, continuano ad essere molto difficili, anche in questi ultimissimi giorni, a causa del rumore e soprattutto delle vibrazioni prodotte sulle loro abitazioni dai lavori di costruzione della galleria TAV. Abbiamo inoltre notizia di difficoltà inerenti l'imminente sottoattraversamento del torrente Carza. Vi chiediamo perciò di considerare l'opportunità di una richiesta urgente di sospensione cautelativa dei lavori TAV in quell'area".
Queste le prime righe del messaggio faxato 48 ore fa da Idra all'ing. Fabio Trezzini, presidente dell'Osservatorio Ambientale nazionale presso il Ministero dell'Ambiente.
Idra chiede all'Osservatorio di valutare l'opportunità che la ripresa dei lavori TAV avvenga solo dopo che saranno stati resi noti:
Analoghi i contenuti della lettera faxata al Sindaco di San Piero a Sieve, Alessia Ballini.
In aggiunta, la richiesta di onorare gli impegni all'informazione e alla trasparenza assunti da mesi ma mai concretizzati nonostante i ripetuti solleciti, anche scritti: