Associazione di volontariato Idra
iscritta al Registro Regionale del Volontariato della Toscana
per la promozione e la tutela del patrimonio ambientale e culturale
Via Vittorio Emanuele II 135, 50134 FIRENZE - Telefax 055.233.76.65; Telefax 055.41.04.24
indirizzo e-mail : idrafir@tin.it
indirizzi internet : www.dadacasa.com/idra; www.comune.firenze.it (Rete civica del Comune di Firenze, rubrica Spazi per le Associazioni)
per il sostegno : conto corrente postale n. 26619502, intestato all'Associazione di volontariato Idra, Via Vittorio Emanuele II 135, 50134 FIRENZE
totale n. 2 pagine (inclusa la presente)
Firenze, 5.1.2000
AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE
CARBONE, SOLO CARBONE:
ECCO COSA PORTA LA BEFANA COMUNALE
ALLA PIÙ GRANDE SCUOLA DELLA TOSCANA.
UNA SCUOLA CHE APPARTIENE AL COMUNE DI FIRENZE !
IL SINDACO DOMENICI
IGNORA PER ADESSO LA PETIZIONE POPOLARE:
I CANTIERI FERROVIARI DENTRO L'ITI LEONARDO DA VINCI
HANNO COMINCIATO AD ESSERE MONTATI. COMUNQUE.
IN UNA LETTERA AL SINDACO IDRA CHIEDE:
Avevano raccolto oltre 650 firme in pochi giorni: nella scuola, nei corsi serali, nelle abitazioni e nei negozi del quartiere. Le avevano depositate a Palazzo Vecchio il 9 dicembre scorso in doppia copia (una direttamente presso la segreteria del sindaco Leonardo Domenici).
Ma i primi 7 firmatari della petizione popolare al sindaco di Firenze (4 studenti e 3 insegnanti dell'ITI-IPIA Leonardo da Vinci), petizione in cui si chiedevano precise garanzie su salute, didattica, sicurezza e accessibilità all'Istituto, hanno ricevuto finora una sola risposta: l'inizio, in questo primi giorni del 2000, dei lavori di perimetrazione dell'area di cantiere per il quadruplicamento ferroviario Rifredi-Castello, dentro i cancelli dell'ITI, a pochi passi dalle finestre delle aule.
L'unico appuntamento collegiale nel corso del quale l'ITI ha avuto l'opportunità di conoscere i particolari della cantierizzazione, la seduta del 5 novembre scorso del Consiglio d'Istituto, era stata disertata dai rappresentanti dell'Amministrazione Comunale. Nessuna altra opportunità, né prima, né dopo.
Alla popolazione del quartiere del Ponte di Mezzo, che vedrà profondamente modificata per almeno un anno la viabilità, e perderà una quantità consistente di posti-macchina, l'unica informazione è stata assicurata dalla sensibilità della redazione del giornale di Progetto Giovani dell'ITI, "Scuola & non solo", che ha distribuito nel quartiere un numero speciale dedicato all'argomento.
Chiedevano forse la luna gli studenti, gli insegnanti, i residenti e i negozianti dell'area colpita dalla cantierizzazione? Ecco il testo della petizione a Leonardo Domenici:
Riteniamo però che la cantierizzazione provocherà polvere, rumore, traffico e molti disagi nei parcheggi per gli studenti, gli insegnanti e la popolazione del quartiere, oltre che disturbo alla didattica.
Le chiediamo quindi un incontro urgente e una specifica iniziativa finalizzata ad informare per una maggiore trasparenza la popolazione scolastica dell'ITI-IPIA Leonardo da 'Vinci (scuola peraltro comunale) e quella del quartiere sui particolari del progetto e sulle garanzie che l'Amministrazione Comunale intende predisporre per tutelare l'ambiente, la salute, la vivibilità, la didattica, la mobilità e la sicurezza stradale.
A quanto pare, Palazzo Vecchio mostra non solo scarso interesse per la tutela di una propria istituzione storica (il 2000 ricorre il centenario del Leonardo da Vinci). L'Amministrazione Comunale rivela soprattutto, ancora una volta, scarsa sensibilità democratica per il diritto all'informazione, alla trasparenza e al confronto.
Idra ritiene invece che i 2000 studenti dell'ITI rappresentino una fetta di popolazione giovanile abbastanza ampia da non meritare che sia passato con disinvoltura sotto silenzio il pesante impatto ambientale e sulla salute delle opere in programma per i prossimi 10 anni proprio accanto a quella scuola: quadruplicamento ferroviario, Alta Velocità, nuovo collegamento stradale fra Via Giuliani e Via Panciatichi, nuova arteria stradale a 4 corsie Perfetti Ricasoli - Panciatichi - Macelli / Belfiore (stazione Alta Velocità). Per questo Idra sostiene e rilancia con una lettera al sindaco le richieste della popolazione del Leonardo da Vinci e del Ponte di Mezzo, sollecitando l'Amministrazione Comunale a far sospendere i lavori di cantierizzazione, a garantire un confronto pubblico trasparente e democratico con la popolazione, a offrire e a documentare garanzie precise e concrete sui temi della salute, della didattica, della sicurezza e della vivibilità.