Associazione di volontariato Idra
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Sale ancora la tensione per la TAV in Val di Susa.
Lo Stato vorrà ricorrere ancora una volta alla forza?
Sarebbe un atto di
auto-delegittimazione.
Ormai manifesta la crisi della democrazia rappresentativa, non innervata
da una partecipazione dei cittadini-contribuenti ai processi decisionali.
È salita nuovamente la tensione in Val di Susa, in relazione al tentativo dei
promotori dell’opera di installare, in località Maddalena di Chiomonte,
l’ennesimo “cantiere di sondaggio”: in realtà – ci riferiscono dalla Valle - un
tunnel di oltre 7 km che diventerebbe galleria di servizio e uscita di
sicurezza, primo atto di una nuova linea TAV Torino-Lione trasportisticamente
irragionevole.
Giunge notizia che si ipotizza il massiccio intervento della forza
pubblica in vista di sedare l’estesa, quanto fondata e documentata, opposizione
al progetto da parte delle popolazioni residenti, come già drammaticamente
avvenne nel 2005.
L’associazione di volontariato ecologista
fiorentina Idra esprime, anche in
questa circostanza, la sua vicinanza alla popolazione della Val di Susa.
Ancora una volta, con l’uso della forza lo Stato farebbe una scelta di
auto-delegittimazione,
mettendo il popolo che è nelle forze dell’ordine contro il popolo valsusino che
è ben consapevole di quanto il pesante intervento sul suo territorio andrebbe
ad esclusivo vantaggio dei realizzatori un’opera inutile costruita con i denari
dei contribuenti, italiani e/o europei che siano.
La stessa scena si sta peraltro proponendo
nel capoluogo toscano, con la galleria di sottoattraversamento ferroviario del
nodo fiorentino. Manufatto inutile e fondatamente paventato come devastante per
il delicato tessuto urbano della città
del fiore. Ancora una volta, il Paese
viene portato ad alta velocità verso la penalizzazione del territorio e la
bancarotta delle casse pubbliche. Una volta di più, è palese la crisi della democrazia rappresentativa
non innervata da una partecipazione che non sia solo formale dei cittadini-contribuenti
ai processi decisionali.
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