Associazione di volontariato Idra
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aderente ad Alternativa ai progetti TAV - Federazione Nazionale dei Comitati e delle Associazioni
COMUNICATO STAMPA
Firenze, 26.4.'01
UN PALLOTTOLIERE-TAPIRO
IN DONO AL CONSORZIO DI IMPRESE LEADER
AL QUALE È STATA AFFIDATA LA COSTRUZIONE
DEL TUNNEL PIÙ LUNGO D'ITALIA
(LA GALLERIA DI VAGLIA PER L'ALTA VELOCITÀ FERROVIARIA):
L'AMMANCO DI 10.000 METRI CUBI DI TERRENO
SPARITI DA UN CANTIERE TAV DI FIRENZUOLA (FI)
NON È L'EQUIVALENTE DI 20, MA DI BEN 500 CAMION !
Secondo il direttore generale del Consorzio di imprese a cui è stata affidata la costruzione del tunnel più lungo d'Italia (la galleria di Vaglia per l'Alta Velocità ferroviaria fra Firenze e Bologna), i 10.000 metri cubi di terreno spariti da un cantiere TAV in provincia di Firenze (a Firenzuola) equivalgono a "venti camion" (!!!).
"Vorrei dare un ordine di grandezza di cosa sono 10.000 metri cubi, quando noi qui spostiamo 10 milioni di metri cubi: 10.000 metri cubi sono (…) 20 camion di terra, per intenderci": lo ha dichiarato giovedì 19 aprile ai microfoni di Radioacolori (Radio Uno) l'ing. Carlo Silva, direttore generale del CAVET (il consorzio di imprese a cui il general contractor FIAT ha affidato la costruzione dell'Alta Velocità sotto l'Appennino tosco-emiliano), rispondendo a una specifica domanda del conduttore Oliviero Beha. In questi termini è stata descritta l'entità dell'ammanco rilevato in una nota ufficiale dall'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana.
Nessuno ha commentato in radio i risultati dell'equivalenza proposta dall'illustre ingegnere, francamente difficili ad accettarsi anche così a occhio nudo. Idra si è documentata la sera stessa proprio presso l'ARPAT, nel corso di un incontro pubblico sui danni all'ambiente provocati dall'Alta Velocità alla periferia di Firenze, nel comune di Sesto Fiorentino. I responsabili dell'Agenzia regionale per la Protezione Ambientale della Toscana (dott. Roberto Gori e dott. Piero Biancalani) hanno spiegato che un camion, quando è proprio pieno zeppo fino all'orlo, porta 18-20 metri cubi.
Dunque, con una semplice divisione, si ricava che 10.000 metri cubi di terreno scavato dalla montagna e sparito chissà dove fanno non 20, ma almeno 500 camion!
Idra sta meditando perciò di consegnare all'ingegnere responsabile della cordata di imprese di punta della nostra industria (fra le quali spicca come leader la Impregilo SpA) un bel tapiro-pallottoliere per invitarlo ad aggiornare le proprie competenze aritmetiche di base.
Non mancheranno prossimamente manifestazioni pubbliche di vernissage dell'Alta Velocità, visto che FS, TAV, CAVET e autorità di ogni genere sono riuscite a scomodare persino il Capo dello Stato per festeggiare il 20 febbraio scorso fra un tripudio di telecamere e carta stampata, in un tunnel tirato a lucido come un salotto, l'abbattimento del diaframma di una nemmeno-mezza-galleria, a Vaglia, in provincia di Firenze! Alla prossima occasione Idra consegnerà quindi in dono il pallottoliere al direttore generale del CAVET ing. Carlo Silva, insieme a una domanda che gli consenta di sfruttarlo subito al meglio: quanti chilometri di strada fanno 500 camion carichi di terra sparita e messi in fila indiana?
Nel frattempo l'Associazione di volontariato fiorentina si augura che magistratura e organi di controllo siano riusciti a scoprire dove è finito tutto questo ammanco!