Associazione di volontariato Idra
Tel. e fax 055.233.76.65 e-mail
idrafir@tin.itcomunicati stampa, appelli e documenti di
Idra consultabili sui siti webhttp://www.idraonlus.it/vecchiosito/inizio.html; http://idra.dadacasa.supereva.it/
Firenze, 26.3.’02 COMUNICATO STAMPA
50 (!) sorgenti interferite
dai lavori TAV nel Mugello e a Sesto Fiorentino
Alla vigilia degli scavi TAV sotto Firenze
, Idra rende noti nomi e luoghi degli impatti idrogeologici delle gallerie dell’Alta Velocità registrati fino ad oggi dall’ARPAT sull’Appennino.Un bilancio impressionante
: dall’inizio degli scavi delle gallerie per l’Alta Velocità ferroviaria sono 50 le sorgenti colpite! Lo dice l’ultimo report "Elenco pozzi e sorgenti interferiti dai lavori TAV", trasmesso a Idra dall’ARPAT, l’Agenzia regionale toscana per la protezione dell’ambiente.Alle 50 sorgenti interferite si aggiungono 15 pozzi (uno dei quali, quello di Case d’Erci, perforato a falda già intercettata!).
L’ARPAT suddivide in due categorie i pozzi e le sorgenti "soggetti ad interferenza da parte degli scavi delle gallerie": gli impatti certi e quelli accompagnati dalla dicitura "dubbio", quando "il punto d’acqua in questione non può definirsi con certezza interferito, o per carenza di dati ante-operam, o per un trend attuale delle portate/livelli non univocamente interpretabile". Gli impatti sono stati definiti infatti in base ai dati disponibili. Ed è noto che i monitoraggi realizzati dalla TAV sono stato stimati per un lungo periodo insufficienti.
Anche tenendo conto di tale cautela interpretativa, tuttavia, le sorgenti sicuramente impattate ammontano a 23, e i pozzi a 9.
La palma di Comune-colabrodo spetta a Firenzuola con 20 sorgenti (8 delle quali con impatto certo). Seguono Vaglia con 12 sorgenti (3 con impatto certo), Borgo San Lorenzo con 10 (8 con impatto certo), Sesto Fiorentino con 3 (2 con impatto certo), San Piero a Sieve con 3 (1 con impatto certo), Scarperia con 2 (1 con impatto certo).
Il record dei pozzi prosciugati va invece a Vaglia (7), seguita da Borgo San Lorenzo e San Piero a Sieve (3 ciascuno), Sesto Fiorentino e Scarperia (1 ciascuno).
Questo l’elenco dettagliato in progressione geografica (da nord verso sud, Comune per Comune) delle sorgenti e dei pozzi – questi ultimi contrassegnati con (*) - colpiti e affondati nella gloriosa ‘battaglia navale’ ingaggiata e vinta dalla TAV contro il territorio toscano:
FIRENZUOLA
Castelvecchio
Castelvecchio del maestro
Fonte del Rullo
Molino di Castelvecchio
Costa dei Fabbri
Campore
Carli
Fergnana
Selva (Baravelli)
Ponte Roncone
Ca’ di Sotto
Veccione 4
Coloreta
Veccione 3
Veccione 1
Badia di Moscheta
Badia di Moscheta 2
Fonte del Dianoro
Molino di Fognano
Felciaione
BORGO SAN LORENZO
Frassineta
Casa d’Erci 2
Casa d’Erci 1
Buca delle Fate
Alicelle – Fabbricato
Largignana
Sorgente Sulfurea
Marzano 1
Belvedere (Fontina)
Fiorentino 1
Montigna
Case d’Erci (*)
Creta (*)
Milanesi (*)
SCARPERIA
La Rocca
I Guazzini
Incisa 1 (*)
SAN PIERO A SIEVE
Pozza
Ca’ di Mozzete
Case Frilli
Monacale (*)
Case Nuove (*)
Lago Azzurro (*)
VAGLIA
Carlone
Sala
Palagio
Casa Carzola di Sopra 1
Casa Carzola di Sopra 2
C. Canapaia
Villa – Cerreto Maggio
Le Masse
Case Sitriano
Contra
Case Morlione
Fosso Carzola
Carlone 2 (*)
Carlone 1 (*)
Cerreto Maggio 1 (*)
Cerreto Maggio (*)
Casaccia (*)
Cerreto Maggio 2 (*)
Vitereto (*)
SESTO FIORENTINO
Di Colonnata – Chiavacci
Fontemezzina
Ginori
Spugna (*)
Alla vigilia dei lavori di scavo per il doppio tunnel TAV sotto Firenze, "capitale della cultura", Idra sottolinea il seguente concorso di circostanze: