Associazione di volontariato Idra
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COMUNICATO STAMPA
Firenze, 25.6.'01
EMERGENZA IDROGEOLOGICA, EMERGENZA GIUDIZIARIA:
IDRA CHIEDE UN INCONTRO URGENTE
AL MINISTRO DELL'AMBIENTE ALTERO MATTEOLI
L'ASSOCIAZIONE FIORENTINA PRENDE INTANTO LE DISTANZE
DAGLI "AMBIENTALISTI" DI PALAZZO E DAI VERDI
Questo il contenuto del messaggio urgente dell'associazione fiorentina al ministro dell'Ambiente Altero Matteoli:
"A séguito delle gravi emergenze idrogeologiche in corso sul Monte Morello, in Mugello e in Alto Mugello, e della recente iniziativa di sequestro avviata dalla magistratura fiorentina a carico dei cantieri toscani per la costruzione della linea ferroviaria Alta Velocità e delle attività connesse, chiediamo un incontro urgente sulle tematiche dell'impatto ambientale del progetto, per offrire al Governo il nostro contributo di consocenze e competenze, e inoltrare proposte di intervento sulla scorta dei dati e della documentazione in nostro possesso".
Idra mantiene intanto le distanze da tutti quei presunti "ambientalisti" che collaborano attivamente, a parole e coi fatti, con scelte infrastrutturali che determinano lo svuotamento dell'erario e la distruzione delle risorse territoriali, assumendo come improbabile bandiera i "binari", qualunque essi siano: anche se assetano l'ecosistema e le comunità, anche se costano oro, anche se promettono incidenti disastrosi, anche se portano treni a 25 kV a corrente alternata (sospetta di cancerogenicità). Anche se non risolvono alcun problema trasportistico, ma impongono servizi a tariffe esose per i passeggeri e alimentano la domanda di autostrade per le merci (leggi Variante di valico e terza corsia autostradale).
Quanto ai Verdi, che promettono curiosamente di costituirsi parte civile nella vicenda giudiziaria TAV, Idra suggerisce loro di sottoporre a verifica i voti da loro espressi nelle sedi decisonali nazionali, regionali e locali in questi ultimi anni a proposito di progetti per l'Alta Velocità, nonché le posizioni assunte presso il governo nazionale e i governi regionali e locali. Un'analisi più attenta li indurrebbe forse, secondo Idra, a costituirsi parte civile …. con sé stessi.