Associazione di volontariato Idra

e-mail: idrafir@tin.it; internet: www.dadacasa.com/idra; www.comune.firenze.it (spazio "Associazioni")

aderente ad Alternativa ai progetti TAV - Federazione Nazionale dei Comitati e delle Associazioni

 

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 24.3.'01

 

RIPETITORI RAI E PARABOLICA TELEVISIVA PRIVATA

SOPRA CAREGGI:

DISTURBI ALLE APPARECCHIATURE ELETTRONICHE

E DANNI TEMUTI ALLA SALUTE.

STUFI DI ASPETTARE

I CITTADINI CHIEDONO A IDRA DI INTERVENIRE

PRESSO L'ARPAT E PRESSO IL SINDACO DI FIRENZE

PERCHÉ SIANO MISURATI I VALORI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI

INUTILMENTE DENUNCIATI DA QUASI UN ANNO,

E SIANO ADOTTATI TUTTI I NECESSARI PROVVEDIMENTI.

 

"Richiesta di intervento urgente a tutela della salute dei cittadini interessati dagli effetti dei ripetitori RAI e della parabolica di una emittente televisiva privata siti in zona Via dei Massoni". Questo l'oggetto di una lettera che Idra ha inviato al sindaco di Firenze Leonardo Domenici dopo essere stata allertata dai cittadini di Via dei Massoni, sopra Careggi, preoccupati per i potenti effetti che due ripetitori RAI e la parabolica di un'emittente televisiva privata producono sulle apparecchiature elettroniche, e per le conseguenze che - si teme - potrebbero riguardare la salute degli animali, dei residenti e degli impiegati nelle attività site nell'area (fra queste, il Comitato Regionale della Toscana della Croce Rossa Italiana).

I cittadini lamentano di avere scritto all'ARPAT già nel maggio 2000, e di nuovo a novembre dello scorso anno, per chiedere un sopralluogo urgente per la misurazione e l'identificazione del rischio dai campi elettromagnetici da alta frequenza provenienti dagli impianti, tenuto conto del fatto che sono stati rilevati "disturbi alle apparecchiature elettroniche (centralino telefonico, rete PC, ecc.) e disturbi fisici".

In assenza di risultati, si sono rivolti a Idra, che si è attivata e ha sollevato il caso lo scorso 15 marzo in occasione di un incontro col dott. Andrea Poggi, responsabile dell'U.O. Fisica Ambientale del Dipartimento Provinciale di Firenze dell'ARPAT. Secondo quanto si è appreso, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dispone oggi finalmente della dotazione e dell'esperienza necessari al rilevamento e alla valutazione dei campi elettromagnetici fonte dei disagi segnalati (è probabile, è stato ammesso, che le emissioni dell'impianto sito sopra Careggi non rispettino i limiti del Decreto 381). Notizia della disponibilità dell'ARPAT a intervenire è stata già trasmessa per iscritto all'Amministrazione Comunale di Firenze, secondo quanto è stato riferito. Ma non si ha ancora notizia di alcun sopralluogo. Ecco perché Idra indirizza a Leonardo Domenici un messaggio "per sollecitare l'azione urgente del Sindaco, massima autorità sanitaria sul territorio comunale, affinché le misurazioni, le valutazioni e gli eventuali provvedimenti necessari si concretizzino nel tempo più breve possibile".

 

Per ulteriori informazioni: Tel. 055.233.76.65

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