COMUNICATO STAMPA 21.1.’02

Il Comune di Firenze promuove l’uso dei cellulari con la collaborazione di Wind? A Firenze gli Sms (i famosi "messaggini") diventano vettori di informazione di pubblica utilità. Per la gioia degli abitanti di mezza città che con le antenne dei gestori della telefonia mobile hanno avuto duramente a che fare negli ultimi mesi (Via della Chiesa, Via Giano della Bella, Isolotto, ecc.)….

Pochi giorni dopo il varo della normativa regionale, una giunta espressione della stessa maggioranza politica che governa la Regione Toscana invita all’uso dei telefonini per tenersi aggiornati sullo stress da cantiere che colpisce la popolazione fiorentina, e continuerà verosimilmente a crescere nei prossimi 10 anni in una città sempre più arricchita di camion, bitume, acciaio e cemento. Per ricevere le informazioni sulle strade interessate dai lavori programmati, ha spiegato l’assessore all’informatica Andrea Ceccarelli, "il cittadino interessato deve iscriversi al servizio. Basta inserire nome, cognome, indirizzo e-mail e numero di cellulare e ovviamente una password segreta". E si prevede di allargare in futuro il servizio ai blocchi della circolazione.

Di tutt’altro tenore la richiesta che era stata espressa dai cittadini di Oltrarno all’assessore all’Ambiente del Comune di Firenze, Vincenzo Bugliani, lo scorso 15 novembre, poche ore dopo il secondo fallito blitz della polizia municipale intervenuta per proteggere in Via Giano della Bella l'installazione di un’antenna Nokia poi riconosciuta illegittima. I cittadini avevano proposto iniziative di educazione ambientale diffusa per la riduzione della smania da telefonino, che sta colpendo indiscriminatamente fino alle più giovani generazioni, sotto i colpi di un assordante tam tam pubblicitario. Condivide l’assessore verde Bugliani l’iniziativa del collega di giunta Ceccarelli? Ne era stato informato? Farà qualcosa al riguardo? Idra gli scrive oggi una lettera per chiedergli di intervenire con urgenza "perché alla città sia indirizzato dall’Amministrazione Comunale un messaggio diverso, orientato al principio di precauzione e alla tutela della salute dai rischi dell’elettrosmog".