Associazione di volontariato Idra

Tel. e fax  055.233.76.65; e-mail idrafir@tin.it; web  http://associazioni.comune.fi.it/idra/inizio.html

 

 

COMUNICATO STAMPA    Firenze, 20.1.'06

 

Grandi progetti senza costrutto: dal “ponte di Messina” al tunnel TAV della Val di Susa.

Grandi opere alla sbarra: un nuovo troncone si aggiunge al mega-processo fiorentino per i danni ambientali TAV in Mugello.

 

Un nuovo troncone con capi di imputazione aggiornati sarà presto unito al mega-processo in corso nell’aula bunker di Santa Verdiana, a Firenze, per i danni ambientali che la costruzione della linea ferroviaria ad Alta Velocità ha provocato sopra e sotto l’Appennino. Le ipotesi di reato su cui il giudice ha disposto il rinvio a giudizio dei costruttori CAVET e di altre imprese appaltatrici sono il furto di acqua, il danneggiamento delle acque, la gestione disinvolta di fanghi, scarichi e rifiuti. Dal giorno del sequestro dei cantieri (giugno 2001), e ben oltre l’arco di tempo oggi sotto esame al Tribunale di Firenze, i danni ambientali si sono protratti, provocando conseguenze che si teme irreversibili sul delicato tessuto idrogeologico dell’Appennino.

 

La drammatica lezione della TAV fra Firenze e Bologna non può non insegnare a non ripetere quell’errore, se di “errore” si è trattato. Un colossale sproposito progettuale, economico, trasportistico e ambientale. L’associazione ecologista indipendente Idra plaude a tutti quei cittadini che domenica 22 gennaio manifesteranno a Messina e in Val di Susa la propria opposizione radicale, culturale e civile nei confronti di una classe politica che coltiva - senza verifiche tecniche e senza confronto democratico - un modello di sviluppo bipartizan noncurante delle esigenze dei più (a partire da quelle dei pendolari di tutta Italia) e distruttivo delle risorse naturali e erariali, in un’epoca di emergenza climatica e di profonda crisi finanziaria.

 

back