Associazione di volontariato Idra
Tel. e fax 055.233.76.65; e-mail idrafir@tin.it; web http://associazioni.comune.fi.it/idra/inizio.html
L’appello
di Idra al sindaco Renzi
«Serve il coraggio dell’intelligenza
La città non merita colate di cemento»
(pubblicato su La Nazione, 19.6.’10, pag. 5)
ADESSO, sindaco, urge il coraggio dell’intelligenza. La crisi
non ammette chimere. Firenze non merita due buchi faraonici TAV di oltre 6 km,
barriere sotterranee lunghe 2200 metri, decine di migliaia di tonnellate di
cemento colate nella falda a sfidare edifici civili e manufatti storici che ci
fanno patrimonio mondiale dell’UNESCO. Gioverebbero poi altre scosse al sistema
nervoso di una popolazione già tanto provata? ASL e ARPAT pronosticano
conseguenze non trascurabili su qualità della vita, salute, ambiente, mobilità.
Ma quelle carte sono state nascoste sotto il tappeto. La città non è stata
consultata, non è stata informata. In cambio di cosa, alla fine? Il trasporto
collettivo su ferro, già poco decente, si prepara a diventare da terzo mondo!
Lacrime e sangue promette il premier dal sorriso facile, mentre il futuro è da
anni sotto una pesante ipoteca bipartizan che pagheranno figli e nipoti e
pronipoti. Di tutto avrebbe avuto bisogno il Mugello meno che del cemento
facile che ha prosciugato pozzi e torrenti. Di tutto avrebbe bisogno Firenze
meno che di un assedio che divora erario e minaccia di bloccare e far
barcollare la città. A cosa servirebbe, allora, giocare la carta della sola
stazione Foster e avallare i due mega-tubi quando è tutta un’idea di ‘crescita’
che è alle corde? Mezze verità non servono senza una strategia di fondo
plausibile. Non è il momento di piccole glorie transitorie. Adesso è d’obbligo
l’intelligenza. La prudenza. La parsimonia. La lungimiranza.
Girolamo Dell’Olio
portavoce
associazione Idra