Associazione di volontariato Idra
Tel. e fax
055.233.76.65; e-mail idrafir@tin.it; web http://associazioni.comune.fi.it/idra/inizio.html
COMUNICATO STAMPA
Firenze, 18.12.’10
AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE
CONFERENZA STAMPA
MARTEDÌ 21
DICEMBRE 2010, ore 11.30
Gran Caffè Giubbe Rosse
Piazza della Repubblica 13/14 r, FIRENZE – Tel. 055.21.22.80
Idra precede Rossi
in Procura della Repubblica!
FIRENZE
SVENTRATA
I CONTENUTI DELL’ESPOSTO DI IDRA IN PROCURA
SULLE PROCEDURE DI APPROVAZIONE E DI ESECUZIONE
DELLA STAZIONE E DEL PASSANTE SOTTERRANEO TAV
E SUI DANNI TEMUTI
ALLA CITTÀ PATRIMONIO DELL’UMANITÀ UNESCO
EMERGENZA NEVE A FIRENZE?
È ANCORA NIENTE, RISPETTO ALL’INCOMBENTE EMERGENZA TAV !
Il Presidente della
Regione Toscana Enrico Rossi ha preannunciato con toni forti, il giorno della
“grande neve”, la presentazione in Procura di un dossier sulle inadempienze di
FS nel gestire l’emergenza-neve.
Appena poche ore prima,
l’associazione di volontariato fiorentina Idra
aveva depositato presso la Procura della Repubblica di Firenze un esposto: Rischi e danni paventati per
le conseguenze sulla salute, la sicurezza e il tessuto sociale per effetto
della cantierizzazione del passante sotterraneo per la TAV a Firenze.
È la stessa TAV che il governatore Rossi fortissimamente vuole: scava per un numero elevato di anni la nuova stazione della città Patrimonio dell’Umanità senza un progetto pubblicato, senza una valutazione di impatto, senza uno straccio di istruttoria che giustifichi tale scelta, senza neppure la debole foglia di fico di un Osservatorio ambientale dal quale la popolazione è comunque esclusa. Una TAV che, da quando è in esercizio, taglia i pendolari, non assicura i servizi, costringe a biglietti salatissimi per viaggi spesso indesiderati e incerti.
È QUESTA
DUNQUE LA “REGIONE DELLA PARTECIPAZIONE” ?
LE
CONTRADDIZIONI DELLA GIUNTA ROSSI, LE AMBIGUITÀ DELLA SUA POLITICA TRASPORTISTICA, LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE IN MERITO
ALL’EMERGENZA-NEVE AL VAGLIO DELL’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO IDRA, PARTE CIVILE NEL PROCESSO PENALE
PER LA TAV IN MUGELLO.
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