Associazione di volontariato Idra
Tel. e fax 055.233.76.65; e-mail idrafir@tin.it; web http://associazioni.comune.fi.it/idra/inizio.html
Sottoattraversamento TAV di Firenze: l’associazione Idra a Palazzo Strozzi Sacrati.
Dopo la lettera di richiesta delle necessarie “garanzie di
correttezza amministrativa” al ministro Stefania
Prestigiacomo, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi accorda a Idra l’incontro richiesto sul Nodo
ferroviario fiorentino. Appuntamento fissato per il prossimo 22 marzo.
“Le anomalie
sulle quali Ella chiede chiarimenti al Ministro non sono le uniche, ancorché sintomatiche
del particolare clima decisionale che ha accompagnato nelle stagioni pregresse la
vicenda TAV. Si danno anche altre inadempienze
e scorciatoie, le cui conseguenze sono suscettibili di aggravare i rischi e i
disagi legati alla lunga e laboriosa cantierizzazione TAV che incombe su
Firenze. Condizioni che – temiamo - non recherebbero beneficio all'immagine
delle Istituzioni pubbliche”.
Così scriveva il presidente dell’associazione
ecologista fiorentina Idra Girolamo
Dell’Olio nella lettera di richiesta di incontro a
Enrico Rossi: qualche giorno prima il presidente della Regione – sulla scorta
delle osservazioni e delle carte di fonte istituzionale trasmesse
da Idra in Regione e a Palazzo
Vecchio - aveva inoltrato al ministro dell’Ambiente Prestigiacomo una opportuna
richiesta di “garanzie di correttezza
amministrativa”. “In considerazione
dell’importanza dell’intervento in oggetto, che investe anche molteplici
aspetti di interesse di questa Regione, e tenuto conto dell’attuale stato di
esecuzione dei relativi lavori, si evidenzia la necessità – osservava Rossi a proposito del
progetto che rischia di travolgere per almeno un decennio la vita quotidiana
della città di Firenze e l’erario pubblico - di effettuare una ricognizione
da parte di codesto Ministero dell’iter amministrativo nonché una sintesi delle
determinazioni assunte negli atti adottati dal 1999 ad oggi relativamente
all’intervento di nuova stazione AV (Foster), al fine di una verifica sulle
garanzie di correttezza amministrativa”.
“Unitamente alle criticità di vario ordine legate all'architettura finanziaria che presiede all'affidamento dei lavori – aggiunge Idra a Enrico Rossi nella richiesta di incontro - ci sarebbe gradito presentarLe la documentazione di cui disponiamo, e illustrarLe le perplessità che il progetto suscita, assistiti dagli esperti e dai legali che seguono la vicenda TAV sul piano nazionale e, in particolare, sulla scena di Bologna, città legata a doppio filo - anche per gli straordinari disagi che ne subisce e che minaccia di preannunciare - al capoluogo toscano”.
All’appuntamento col Direttore generale della
presidenza della Regione Toscana prof.
Antonio Davide Barretta e con l'avvocato generale dell'Avvocatura regionale
Lucia Bora, fissato per il prossimo martedì
22 marzo alle ore 15 presso l'ufficio del Direttore generale a Palazzo Strozzi Sacrati,
in Piazza Duomo 10, interverranno due testimoni
d’eccezione:
-
l’ing. Ivan Cicconi, esperto nazionale di contratti e
appalti, direttore dell’Associazione
Nazionale ITACA (Istituto per la Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità
Ambientale), autore di svariati saggi
sull’architettura finanziaria della TAV (fra i quali spiccano “La storia del futuro di Tangentopoli”, DEI, 1998, e “Le grandi opere del Cavaliere”, Koinè, 2004);
-
l’avv. Nicola Giudice, il legale del Foro di Bologna che assiste i cittadini di Via Carracci
nell’ambito delle class
actions intraprese contro i responsabili del grave deterioramento delle
condizioni di vita e della desertificazione delle attività economiche intorno
al cantiere della stazione sotterranea TAV del capoluogo emiliano.
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Nodo AV Firenze, Cronogramma
sottoattraversamento e stazione, Conferenza di servizi del 3.3.'99