Associazione di volontariato Idra
Tel. e fax
055.233.76.65; e-mail idrafir@tin.it; web http://associazioni.comune.fi.it/idra/inizio.html
Idra al sindaco di Firenze: davvero il Comune deve chiedere il permesso a
RFI per far conoscere il Progetto Esecutivo TAV?
Il presidente dell’associazione ecologista fiorentina
Idra ha inviato oggi al sindaco di
Firenze Matteo Renzi questa richiesta.
“Gentile Sindaco,
Le inoltriamo la richiesta di documentazione che
segue, e che abbiamo trasmesso all'Ufficio Nodo una decina di giorni fa. In
risposta, abbiamo ricevuto il 12 luglio la planimetria degli edifici
interferenti col passante AV ed il relativo elenco. Non ci sono stati
resi ancora disponibili, invece, altri documenti richiesti, e in particolare il
Progetto Esecutivo del Passante e della Stazione AV di Firenze, che tuttavia
risulterebbe essere pervenuto all'Ufficio Nodo in formato elettronico. A questo
riguardo, da quell'Ufficio ci è stato riferito che - per la trasparenza del
Progetto - sarebbe necessario ottenere una autorizzazione da parte
di RFI, e il 9 luglio ci è stato assicurato che era stata appunto
inoltrata una richiesta in tal senso.
A oggi, tuttavia, tale autorizzazione non risulta
pervenuta.
Ci domandiamo, gentile Sindaco, se in realtà una
autorizzazione di RFI sia davvero indispensabile. Quando infatti una Società a
capitale interamente pubblico, come RFI, deposita presso il Comune - e
cioè presso l'ente pubblico che per
definizione tutela l'interesse comune
di una città - il Progetto Esecutivo di un'opera che toccherà per anni la vita
delle decine di migliaia di persone che in quella città risiedono, ci sembra
del tutto conseguente che il progetto debba essere automaticamente accessibile a tutti. Non solo. Qualche
soggetto pubblico (RFI? il Comune? l'Osservatorio Ambientale? la
Provincia? la Regione? altri soggetti?) dovrebbe anche, a nostro avviso,
garantire ai cittadini non solo l'accessibilità, ma la leggibilità di quel progetto, prima che
ne siano avviati i lavori. Sarebbe già un primo risultato, certo ancora molto a
valle dell'ambizioso obiettivo della partecipazione,
che a Firenze si persegue ormai da anni, ma nella massima parte dei casi -
sembra – poco più che a parole...
Le chiediamo di verificare la plausibilità della
nostra istanza presso l'Ufficio legale del Comune.
Restiamo in attesa di un cortese riscontro”.
In allegato, Idra
ha trasmesso al sindaco la seguente nota, inviata il 5 luglio scorso
all’Ufficio Nodo del Comune di Firenze:
“Come da anticipazione telefonica,
chiediamo di poterci rendere disponibile con ogni possibile sollecitudine la
seguente documentazione relativa al progetto di cantierizzazione TAV, anche -
se possibile - in formato elettronico:
Gradiremmo inoltre sapere se sia
possibile ricevere - ai sensi della Legge sulla trasparenza amministrativa -
copia dei DVD dell'intero Progetto Esecutivo della stazione e del
sottoattraversamento TAV, di cui dispone codesta Amministrazione.
Qualora ciò non sia ammissibile,
chiediamo di poter sapere in forza di quale normativa l'intero Progetto
Esecutivo non possa essere a disposizione dei cittadini associati”.