I campi continuano a sprofondare in Mugello (di ieri la notizia dell'apertura di un cratere sulla verticale della galleria dell'Alta Velocità, a Luco di Mugello), ma il Ministro dell'Ambiente, l'Osservatorio Ambientale e la Regione Toscana continuano a i

Associazione di volontariato Idra

iscritta al Registro Regionale del Volontariato della Toscana

per la promozione e la tutela del patrimonio ambientale e culturale

Via Vittorio Emanuele II 135, 50134 FIRENZE - Tel. e fax 055.233.76.65; Tel. 055.41.04.24

indirizzo e-mail : idrafir@tin.it

indirizzi internet : www.dadacasa.com/idra; www.comune.firenze.it (Rete civica del Comune di Firenze, rubrica Spazi per le Associazioni)

per il sostegno : conto corrente postale n. 26619502, intestato all'Associazione di volontariato Idra, Via Vittorio Emanuele II 135, 50134 FIRENZE

Firenze, 15.11.'99

AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE

NUOVE EMERGENZE IDROGEOLOGICHE IN MUGELLO.

QUANDO ARRIVERANNO LE RISPOSTE AI CITTADINI?

Il terreno continua a sprofondare in Mugello (di ieri la notizia dell'apertura di una voragine in un campo agricolo posto sopra la galleria dell'Alta Velocità, a Luco di Mugello). Ma dal Ministro dell'Ambiente, dall'Osservatorio Ambientale e dalla Regione Toscana non arriva ancora alcun segnale di attenzione rispetto alle richieste dei cittadini e agli impegni assunti.

Lo scorso 4 novembre a Borgo S. Lorenzo l'ing. Fabio Trezzini, presidente dell'Osservatorio Ambientale, aveva chiuso i lavori del primo incontro pubblico con i cittadini, i comitati e le associazioni promettendo di formulare risposte scritte ai quesiti depositati da Idra, e affermando a proposito della giornata di incontro: "Credo che questo rapporto inaugurato oggi debba continuare, attraverso un flusso di informazioni a doppio senso".

Siamo in piena stagione delle piogge, a fronte di emergenze idrogeologiche che continuano e si allargano nel Mugello e nell'Alto Mugello, e con un cantiere pericolosamente già aperto ai piedi del delicatissimo Monte Morello. Idra è più preoccupata che mai per la sicurezza del territorio e delle popolazioni.

Ricordiamo alcuni quesiti posti a Borgo San Lorenzo e tuttora in attesa di risposta:

Quali misure vengono prese per arrestare l'emorragia di risorse idriche ingenti, il prosciugamento di fonti e sorgenti, i cedimenti in superficie e il generale dissesto idrogeologico nel Mugello e nell'Alto Mugello? Quali sono le novità introdotte dai nuovi "codici di scavo" imposti a CAVET? Quale valutazione ne dà l'Osservatorio Ambientale?

Qualcuno prenderà l'iniziativa di esigere che l'Autorità di Bacino dell'Arno esprima anche sulla tratta TAV Bologna Firenze quel parere obbligatorio che manca da sempre? E che i parametri del Decreto Sarno siano applicati anche al Mugello e al Monte Morello?

Quali sono i contenuti delle Linee Guida per il miglioramento della sicurezza nelle gallerie ferroviarie elaborate dal gruppo di lavoro misto FS-C.N.VV.F., approvate dalla Direzione Generale della Protezione Civile e dei Servizi Antincendi e dalle FS?

La dotazione organica dell'ARPAT in materia di personale addetto alla vigilanza (n. 2 operatori) è davvero adeguata alle esigenze di un'opera - come l'Alta Velocità - fatta di 13 cantieri, 5 campi base, 9 depositi e cave di prestito, 3 cave "apri e chiudi" e 3 impianti di frantumazione? Ed è congrua al programma presentato già nel lontano 1996?

Il rappresentante della Regione Toscana nell'Osservatorio Ambientale trasmette agli altri membri dell'Osservatorio tutta la documentazione che riceve dalle istituzioni locali (ARPAT, OAL)?

Perché è stato stravolto l'impegno alla contestualità fra la tratta Firenze Bologna e il nodo di Firenze?

In aggiunta, gli appuntamenti promessi a Idra dal Ministro dell'Ambiente Edo Ronchi (a giugno) e dal Sottosegretario ai Trasporti Giordano Angelini (a ottobre) non sono ancora stati fissati.

E l'assessore all'Urbanistica del Comune di Firenze arch. Gianni Biagi ha disdetto oggi per la seconda volta l'appuntamento fissato con Idra, che rivendica invece trasparenza e informazioni anche sull'ultimo progetto di stazione per l'Alta Velocità a Firenze.

back