Associazione di volontariato Idra

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COMUNICATO STAMPA         Firenze, 15.1.'04

 

MONTE BENI: DOPO L’ORDINANZA DI SGOMBERO DEI FANGHI INQUINATI,  IDRA CHIEDE AL SINDACO DI FIRENZUOLA UN’ASSEMBLEA PUBBLICA E UNA RIUNIONE DEL GRUPPO DI LAVORO SUL SITO EUROPEO.

 

In una lettera inviata al sindaco di Firenzuola, l’associazione di volontariato Idra  interviene sul tema dei fanghi inquinati recapitati nel Sito di Importanza Comunitaria di Monte Beni.

Preso atto con sollievo dell’ordinanza con cui il Comune ha ordinato al consorzio CAVET, “in qualità di soggetto responsabile dell’improprio utilizzo dei rifiuti”, di sospendere immediatamente l’attuazione del progetto approvato con una precedente deliberazione di Giunta, e di provvedere all’asportazione dei rifiuti ed al loro corretto smaltimento a norma di legge, l’associazione ecologista indipendente fiorentina così scrive al primo cittadino di Firenzuola:

Ci auguriamo che la vicenda faccia riflettere l’Amministrazione sull’opportunità di dare più ascolto in futuro ai cittadini. Abbiamo partecipato a un’assemblea pubblica, lo scorso 10 settembre 2003 a Pietramala, nel corso della quale in tutti i modi, e con argomenti di palese buon senso, l’intera cittadinanza presente insistette nel rappresentare a Lei, signor Sindaco, e agli altri esponenti della Giunta presenti, i buoni motivi per cui la popolazione avversava quell’autorizzazione. Furono richiamate inutilmente – anche da parte di esperti e geologi – le esigenze di sicurezza e di cautela ambientale avvertite come necessarie, in mancanza di un pronunciamento tecnico indipendente sulle caratteristiche del materiale ammesso al conferimento nell’ambito del progetto approvato. Le conclusioni dell’ARPAT – per quanto lente a prodursi – hanno dimostrato che le perplessità dei cittadini non erano infondate”.

Adesso che l’Amministrazione ha modificato le proprie scelte su Monte Beni in una direzione finalmente condivisa dalla popolazione, Idra suggerisce che l’ordinanza venga illustrata e discussa in un’assemblea pubblica da convocare nelle località interessate dalla cantierizzazione.

“Ci sembra utile inoltre – conclude Idra - riunire al più presto il Gruppo di Lavoro istituito per la messa in sicurezza e la riambientalizzazione di Monte Beni, perché possano essere meglio conosciuti e discussi nei dettagli i numerosi aspetti concreti legati all’esecuzione dell’ordinanza, e perché possano essere progettati in forma partecipata i futuri interventi di salvaguardia”.

 

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