COMUNICATO STAMPA Firenze, 13.10.'03

E' stata chiamata "ZTL presidiata" dopo che gli abitanti di Via Montebello, per settimane e settimane, hanno protestato la scorsa primavera contro le deviazioni del traffico decise per evitare il "contatto ravvicinato" col consolato USA a séguito dell'11 settembre. Una scelta che ha riversato su una delle poche zone di Firenze rimaste in qualche modo al riparo dagli effetti delle "grandi opere" le turbolenze della città cantierizzata.

Dopo più interventi dei cittadini anche in Consiglio comunale, lo scorso giugno Palazzo Vecchio - accogliendo le indicazioni espresse dal Consiglio comunale - decise il ripristino della ZTL nel quartiere del Consolato americano, in Via Magenta, Via Montebello e Lungarno Amerigo Vespucci.

Ma i presìdi di vigilanza, sostengono i cittadini, sono stati assicurati solo a sprazzi, e appaiono essere del tutto scomparsi dopo la pausa estiva: il traffico di auto e persino pullman turistici sembra continuare a riversarsi indisturbato in Via Montebello.

Ecco che allora, dopo avere esposto per mesi cartelli di protesta alle finestre con lo slogan "CAMERA A GAS", oggi alcuni residenti passano al sarcasmo, ultima arma nei confronti di un'Amministrazione che considerano evidentemente latitante. "CAMERA PROVVISORIA A GAS" e "GRAZIE SINDACO PROVVISORIO": così recitano i nuovi slogan che sventolano, insieme a un "GRAZIE CONSOLE NON GRADITO", da alcune finestre di Via Montebello.