Associazione di volontariato Idra
Tel. e fax 055.233.76.65; e-mail idrafir@tin.it
web http://www.idraonlus.it/vecchiosito/inizio.html; www.idra.dadacasa.supereva.it
COMUNICATO STAMPA Firenze, 12.7.’05
SCEMPIO AMBIENTALE ED ECONOMICO DELL’ALTA VELOCITÀ: NASCE UN VIDEO. UNA
DUE-GIORNI DI INTERVISTE, FOTO E FILMATI REALIZZATI DALL’ASSOCIAZIONE
ECOLOGISTA IDRA SUI “LUOGHI DEL
DELITTO”, FRA SESTO FIORENTINO E FIRENZUOLA.
DOMANI, INTANTO, PRIMO INCONTRO COL NUOVO SINDACO DI FIRENZUOLA CLAUDIO
CORBATTI.
Primo incontro, domani 13 luglio, fra l’associazione di volontariato
ecologista Idra e il nuovo sindaco di
Firenzuola Claudio Corbatti, presso il municipio. All’ordine del giorno i temi legati agli impatti ambientali delle infrastrutture ferroviarie (TAV) e stradali
(Variante di Valico, progetto di bretella
Firenzuola-Autosole) sul territorio del comune dell’Alto Mugello: fra gli
altri, la crisi idrica del Mugello e le conseguenze attese dal
progetto di bretella, la gestione e le previsioni urbanistiche relative alle
aree di cantiere TAV dismesse, l’uso delle finestre dell’Alta Velocità come
aree di evacuazione in caso di incidente, la mancata
realizzazione del tunnel di soccorso.
All’incontro parteciperanno anche esponenti del Comitato Pro
Montebeni - che con Idra ha istituito un rapporto di collaborazione - sul tema della messa in sicurezza e della
riambientalizzazione del Sito di Importanza Comunitaria "Monte
Beni - Sasso di Castro”.
“Era stato avviato nel corso della passata legislatura
– si legge nella richiesta di incontro indirizzata il 25 giugno scorso al
sindaco dal presidente di Idra
Girolamo Dell’Olio - un percorso di
consultazione della popolazione e delle componenti della società civile
interessate alla tutela del Sito di Importanza Comunitaria "Monte Beni -
Sasso di Castro", anche attraverso lo strumento del Gruppo di Lavoro
istituito per gestire al meglio la crisi cui il complesso è soggetto per
effetto delle estrazioni di inerti negli ultimi 50 anni. Nella fase attuale di
apparente stallo, mentre siamo in attesa dei risultati di analisi e verifiche,
e mentre ferve il dibattito sulle cantierizzazioni per la Variante di Valico e
per l’Alta Velocità, i cui effetti interessano anche il territorio del Comune
di Firenzuola, chiediamo di poterci incontrare con Lei per conoscerci, per
confrontare dati e informazioni, per avviare un nuovo rapporto di
partecipazione e di scambio di documentazione, per mettere a disposizione
dell’Amministrazione da Lei diretta le nostre proposte”.
Sabato 9 e domenica 10 luglio,
intanto, Idra ha realizzato una due-giorni di riprese filmate,
fotografie e interviste lungo la linea degli impatti sociali, economici e
ambientali dell’Alta Velocità, dalla piana di Sesto Fiorentino
all’attraversamento del Santerno a S. Pellegrino, nel Comune di Firenzuola.
Monitorati gli effetti della TAV sulle tombe etrusche della Mula e della
Montagnola a Quinto Fiorentino, sul sistema idrico di Monte Morello e del
Mugello, sulle attività economiche degli agricoltori e degli allevatori della
valle, sul patrimonio edilizio e sulla vita quotidiana dei cittadini. Chiunque
desideri portare nuove testimonianze e documentare come la cantierizzazione ha
interferito con le risorse umane e materiali del territorio toscano può contattare l’associazione – parte
civile al processo penale in corso presso il Tribunale di Firenze a carico dei
costruttori della linea Firenze-Bologna - al telefono/fax 055.233.76.65 o alla
e-mail idrafir@tin.it: il materiale raccolto verrà montato in un video che sarà poi distribuito
in ogni parte d’Italia.
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Il ponte TAV sul Santerno