ARMI A SAN ROSSORE, GASSIERE A PIOMBINO: UN MONDO DISUMANO MAI COSÌ VICINO

Idra contesta: domattina tre domande a Eugenio Giani su cittadini ignorati, sindaci zittiti e norme violate

Assemblea a Piombino, 14 giugno 2022

I sindaci della Val di Cornia che incontreranno domani mattina in Regione il presidente della Giunta Eugenio Giani, nominato dal governo commissario straordinario per il discusso rigassificatore di Piombino, incroceranno per strada – davanti al portone di Palazzo Strozzi Sacrati – l’associazione ecologista Idra, che porgerà loro la memoria protocollata la mattina stessa presso la segreteria del presidente.

Idra sostiene la comune battaglia di tanti cittadini di Pisa e di Piombino (ma anche del Pisano, della Val di Cornia e della Toscana tutta) contro le conseguenze nefaste che le politiche di promozione dell’industria bellica perseguite dal governo centrale e dalla Regione Toscana producono anche sul tessuto economico e sociale del Paese. La prova di forza che la presidenza del Consiglio dei ministri ha attuato (con un primo parziale insuccesso) nel Parco regionale di San Rossore fa il paio col diktat sul centro principale della Val di Cornia, polo dell’industria siderurgica in Toscana, secondo porto dopo quello di Livorno. Anche questo tentativo di programmazione arbitraria e autoritaria dell’economia del territorio si annuncia però come difficilmente ricevibile.

Ad Eugenio Giani l’associazione fiorentina chiede chiarimenti sulle circostanze che hanno portato a produrre e accogliere i DPCM di cui il Governo si è avvalso per imporre alle popolazioni e alle istituzioni locali scelte non discusse, non condivise e in apparente violazione delle più elementari garanzie normative in materia di tutela della sicurezza e dell’ambiente.

Il quarantunesimo appuntamento di ‘dialogo itinerante’ si svolgerà in piazza Duomo dalle 9.30 alle 12.30: il documento indirizzato al presidente Giani sarà posto a disposizione della cittadinanza.