Riprende a Firenze l’assedio simbolico a una Regione che si manifesta sorda e cieca alle istanze dei cittadini
Il quotidiano ’assedio gentile’ al presidente Eugenio Giani riprende stamani, alle 11, sotto le finestre della Giunta regionale in Piazza Duomo 10.
L’avvenuta ratifica delle volontà del governo Draghi da parte del commissario Giani continua ad essere percepita come una violenza ai danni del progetto di vita di una città, Piombino, del suo comprensorio, delle risorse economiche e dei beni ambientali legati al mare.
Perciò Piombino non si piega: su quel tratto di costa si giocano infatti le sorti non solo della Val di Cornia, del golfo di Follonica e dell’Isola d’Elba, ma di un’intera nazione, che si vorrebbe costringere a sopportare – col pretesto di ‘emergenze’ costruite a tavolino e smentite dai fatti (si veda l’assurdo balletto dei dati relativi ai prezzi del gas, agli stoccaggi e alle scadenze ‘cruciali’) – interventi sprovvisti del minimo sindacale di informazione, dibattito pubblico, condivisione, al riparo dall’applicazione delle regole di base che tutelano l’ambiente e la sicurezza. Altro che transizione ecologica!
Ecco perché, ancora a fianco della lotta esemplare che si conduce a Piombino in tutela del diritto, dell’informazione e della democrazia, Idra distribuirà oggi davanti a Palazzo Strozzi Sacrati una piccola raccolta di citazioni d’autore, con un garbato invito a riflettere: “Il presidente Eugenio Giani può ritenersi davvero ‘affidabile’?”. Sette eloquenti dichiarazioni, dal 12 febbraio 2019 a l’altro ieri, su tre argomenti di pressante e drammatica attualità: il saccheggio Tav, la peste emozionale Covid, la deriva energetica Gnl.
Idra fa ammenda, nella circostanza, di una precedente segnalazione erronea: le prescrizioni formulate dagli enti intervenuti in sede di conferenza di servizi sul progetto di rigassificatore risultano in effetti pubblicate sulla pagina regionale, in allegato all’atto di rilascio dell’autorizzazione da parte del commissario Giani.
Non si ha ancora notizia invece di alcun commento alla memoria tecnica depositata dall’associazione, per Pec, presso la Conferenza di servizi in data 17 ottobre 2022, trasmessa anche ad ogni singolo soggetto invitato alla Conferenza.
Il deposito si è reso necessario non avendo il commissario onorato l’impegno a ricevere la delegazione, composta da:
Marco GRONDACCI, giurista ambientale, La Spezia;
Samadhi LIPARI, esperto di macroeconomia, ricercatore in economia politica presso l’Università di Manchester;
Andrea TURCO, giornalista ambientale;
Piero ANDREUCCETTI, ingegnere nucleare ed esperto di rischio di incidenti rilevanti, Pisa;
Carlo FRANZOSINI, dottore in biologia, biologo marino presso l’Area Marina Protetta di Miramare, Trieste;
Giulia GHISAURA, dottore commercialista e curatore fallimentare, Venturina Terme;
Paola MANCUSO, avv., consulente in materia urbanistica e demaniale, ex Segretario generale della Autorità portuale di Piombino, ex Commissario straordinario per la messa in sicurezza delle aree minerarie di Rio Marina.