Il commissario si impegna a fornire le risposte ai numerosi quesiti formali che attendono risposte da mesi, e ad ospitare il confronto tecnico invocato dall’associazione fiorentina
Al termine della conferenza di servizi, lo scorso venerdì 7 ottobre, il presidente della giunta regionale toscana, commissario straordinario per il progetto di rigassificatore ipotizzato a Piombino, si è impegnato a fissare per i primi giorni della prossima settimana la data dell’incontro che da numerose settimane l’associazione fiorentina Idra richiede sulle criticità dell’intervento.
All’ordine del giorno saranno i quattordici quesiti trasmessi per le vie ufficiali, ma fin qui inevasi, nonché la recente istanza di archiviazione del procedimento, e di annullamento del decreto di nomina del commissario. Sul tavolo, la contemporanea richiesta di partecipare come osservatori alle sedute della conferenza di servizi.
Sarà inoltre oggetto del colloquio la definizione della data in cui la delegazione multidisciplinare nazionale approntata da Idra potrà avvalersi di un confronto tecnico coi referenti della Regione Toscana. La prima richiesta di contradditorio scientifico risale allo scorso luglio. Anche a questo proposito il presidente Eugenio Giani ha assicurato venerdì, al termine della conferenza di servizi, la disponibilità a concordare un appuntamento ovviamente prima della seduta del 21 ottobre, propedeutica alle valutazioni finali nell’ambito del procedimento.
Nell’attesa delle due riunioni, che il commissario ha impegnato il portavoce Bernard Dika a fissare con l’associazione, prosegue da lunedì 10 ottobre in piazza Duomo 10, dalle 11 alle 12, il presidio simbolico quotidiano di Idra sotto le finestre della giunta.