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Campanello d’allarme davanti alle scuole e all’Università: mascherina ed elmetto, studente perfetto!

Primo ‘dialogo itinerante’ di Idra su pandemia e guerra, domani, davanti a un liceo di Firenze

"Les enfants sont les grandes victimes de la crise sanitaire" selon le maire Lionnel Luca - 1 febbraio 2022

“Les enfants sont les grandes victimes de la crise sanitaire” selon le maire Lionnel Luca – 1 febbraio 2022

L’idea è nata da queste parole pronunciate da un sindaco francese, ex parlamentare, Lionnel Luca: “I bambini sono le grandi vittime della crisi sanitaria”! Ne sanno qualcosa anche i nostri servizi sociali, psicologici e psichiatrici. Ma non sembra esserci grande consapevolezza e capacità di resistenza nelle scuole, dai nidi all’Università. Piuttosto, si registra una generale passiva accondiscendenza, un’obbedienza acritica, che fanno a pugni con la missione educativa della scuola, col necessario esercizio del pensiero critico, col desiderabile obiettivo di formare una cittadinanza attiva e consapevole.

Da domani, gli insegnanti sospesi potranno rientrare (ma ‘tamponati’ come sempre a proprie spese) nella veste e con la funzione di ‘sorvegliati speciali’, come si conviene alla visione paranoide che accompagna (e rinforza) la gestione autoritaria di questo speciale patogeno, peraltro sospettato di provenire da qualche angelico laboratorio, chiamato Covid-19. “Le nostre scuole sono diventate caserme. Si impone la maschera tutto il giorno, compreso durante la ricreazione, in una sorta di letargia generale di accettazione, di sottomissione, costernante. I bambini sono le grandi vittime, i gran maltrattati della crisi sanitaria, molto più degli adulti. Deploro che coloro che erano in prima linea nella battaglia contro il peso degli zaini a scuola sulle fragili spalle dei piccoli siano oggi così silenziosi quando si maltrattano i ragazzi: nessuna recriminazione!”.

Contribuire ad abbattere questo muro di silenzio è diventata una priorità educativa che da domani l’associazione ecologista Idra proverà a sostenere davanti alle scuole e alle facoltà universitarie di Firenze.

La diciottesima iniziativa di quel ‘dialogo itinerante’ che Girolamo Dell’Olio pratica dallo scorso settembre nelle strade del centro storico della città patrimonio Unesco aggiungerà a quello delle conseguenze civili, sociali, economiche e ambientali delle misure adottate per la gestione dell’emergenza sanitaria (solo in parte cancellate, sospese o attenuate a partire da domani)  il nuovo tema del profilo militaresco che il Governo intende imprimere al Paese col pretesto della nuova ‘emergenza’.

L’appuntamento è per venerdì 1 aprile dalle ore 7.30 alle ore 8.30, davanti a Palazzo Rinuccini, sede del Liceo Statale “Niccolò Machiavelli”, in via Santo Spirito 39, a Firenze: ai giovani studenti



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