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Il caso Costa San Giorgio: audizione di Idra domani in Commissione Urbanistica a Firenze

Alle compagne e ai compagni di viaggio di Idra

Gli ex Conventi in Costa San Giorgio

Gli ex Conventi in Costa San Giorgio, fra Palazzo Pitti, Boboli e Forte Belvedere

 Care e cari,

se avete tempo e desiderio di continuare a combattere per la nostra collina di Belvedere, domani mercoledì 1 dicembre 2021 alle ore 12.00 potrete assistere in streaming all’audizione dell’Associazione Idra in Commissione consiliare Urbanistica di Firenze sul caso dell’ennesima operazione di turistificazione massiccia destinata a sconvolgere l’area più delicata del nucleo storico Unesco, pregiatissima per qualità ambientale, valori architettonici e paesaggistici, incastonata fra Santa Felicita, Palazzo Pitti, Giardini di Boboli, Forte Belvedere, Villa e Giardino Bardini: i due ex Conventi di San Giorgio e dello Spirito Santo e di San Girolamo e San Francesco in Costa San Giorgio da trasformare per l’86 per cento dei suoi 16.000 mq di superficie utile lorda in un grande albergo di lusso.

Come ben sapete, l’Amministrazione Comunale di Firenze ha sempre negato alla popolazione l’esercizio del diritto a un dibattito pubblico su questo argomento, e non ha mai voluto recuperare con assemblee o con altre opportunità di confronto e di discussione il deficit di informazione e di trasparenza accumulato dopo che il 1 giugno 2020 il Consiglio aveva adottato la Variante urbanistica semplificata “Ex Caserma Vittorio Veneto”.

Non risulta essere stata mantenuta neanche la promessa di un Consiglio di Quartiere 1 aperto, formalmente ottenuto da mesi grazie a una raccolta di firme di residenti per discutere se e quanto sia stato rispettato – nella Variante – il vincolo di un adeguato ‘mix funzionale’ per i due ex conventi.

Adesso la Giunta, dopo aver tenuto la Variante nel cassetto per 17 mesi, accelera improvvisamente perché venga approvata, immediatamente a ridosso della data di scadenza della discussa proroga del Regolamento Urbanistico, il prossimo 31 dicembre. E così il 19 novembre, con un comunicato-propaganda che dipinge improbabili scenari da sogno e una pioggia di beneficenza privata sul quartiere, dà notizia di una nuova ‘convenzione’ (e dunque di un nuovo progetto) di cui non si forniscono però le carte, e falsando i dati di realtà annuncia la chiusura di una Variante che invece è ancora aperta (sta a dimostrarlo il calendario della Commissione di domani: la nostra audizione e, a seguire, l’esame delle proposte di delibera inviate dalla Giunta, con le controdeduzioni alle osservazioni e il nuovo Progetto Unitario Convenzionato). Ma non ha potuto nascondere che restano in piedi le due criticità di fondo dell’intervento per il grande resort di lusso avallato sui giardini di Boboli: gli scavi nelle viscere del ‘Poggio delle Rovinate’ (la storica collina delle frane, la cui falda alimenta Boboli) e l’incompatibilità di quelle stradine strette e ripide sopra Ponte Vecchio col progetto di una cantierizzazione pesante e di un albergo con 300 posti letto e 300 addetti ai servizi al giorno.

Domani saranno con noi alcuni dei compagni di strada di questa battaglia in cui siamo impegnati da un anno e mezzo a questa parte. Solo a un numero limitato di cittadini è stata accordata però la possibilità di intervenire a questa audizione, che avevamo chiesto – e urgente! – già a luglio 2020. Abbiamo dovuto selezionare quindi i migliori cervelli tecnici a disposizione fra coloro che hanno seguito gli ultimi sviluppi della vicenda. Ci scusiamo con tutti coloro che, come la maggior parte di noi, dovrà accontentarsi di seguire l’audizione in rete.

Del resto, anche nel caso del sopralluogo al complesso di Costa San Giorgio, svoltosi venerdì scorso su un percorso rigidamente prestabilito, svoltosi in gran parte nelle aree verdi, ci è stato imposto un numero limitatissimo di presenze, e abbiamo dovuto rimandare indietro il fotografo perché ci è stato vietato documentare, e persino porre domande alla guida durante la visita, essendo Idra almeno uno scalino sotto la Commissione Urbanistica che ci aveva invitato… La vocazione democratica dell’Amministrazione Comunale di Firenze è ormai una salda certezza!

Domani dunque il decimo appuntamento della nostra avventura comune: fate girare!

 

Queste le tappe precedenti del percorso partecipativo (forzatamente autogestito) Laboratorio Belvedere:

-        Audizione dell’Associazione Idra, Commissione Territorio e Ambiente del Quartiere 1, 16 aprile 2021

-        Maratona oratoria civile, Voce alla cultura per un’urbanistica partecipata e trasparente, 28 maggio 2021

-        SOS Belvedere. Un angolo d’incanto fiorentino da difendere!, passeggiata culturale guidata da Mario Carniani,16 giugno 2021

-        Laboratorio di cittadinanza attiva “Come sogniamo Boboli e Belvedere”, Liceo statale “G. Pascoli”, Firenze, Passeggiata lungo Via San Leonardo e Costa San Giorgio, guidata da Mario Carniani, 30 giugno 2021

-        Laboratorio di cittadinanza attiva  “Come sogniamo Boboli e Belvedere, Liceo statale “G. Pascoli”, Firenze, Passeggiata nel Giardino mediceo di Boboli, guidata da Mario Carniani, 2 luglio 2021

-        Laboratorio di cittadinanza attiva “Come Sogniamo Boboli e Belvedere”, Liceo statale “G. Pascoli”, Firenze, Visita al giardino della Villa medicea Petraia, guidata da Giorgio Galletti, 15 ottobre 2021

-        Laboratorio di cittadinanza attiva “Come Sogniamo Boboli e Belvedere”, Liceo statale “G. Pascoli”, Firenze, Caso di studio di un processo partecipativo, prima parte, 10 novembre 2021

-        Laboratorio di cittadinanza attiva “Come Sogniamo Boboli e Belvedere”, Liceo statale “G. Pascoli”, Firenze, Caso di studio di un processo partecipativo, seconda parte, 17 novembre 2021

-        Sopralluogo al complesso dell’ex Caserma Vittorio Veneto, Costa San Giorgio, su invito della Commissione Consiliare 3 Urbanistica del Comune di Firenze, 26 novembre 2021



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